Visite guidate alla Chiesetta di Santa Caterina in occasione della festività
La venerazione per Santa Caterina lungo le sponde del Cormor è molto antica. Nel 1380 il Patriarca Marquardo concesse agli abitanti della città di Udine di tenere mercato dal 23 al 27 novembre nei campi vicino alla chiesetta di Santa Caterina. Oggi la fiera di fine novembre si è spostata in piazza 1° maggio a Udine, ma la chiesetta sita nel territorio di Pasian di Prato e afferente alla Parrocchia di Basaldella è ancora lì col suo carico di storia.
Si tratta di una chiesetta votiva costruita sopra una precedente costruzione in un luogo ricco di storia, in territori certamente abitati già dal Neolitico come dimostrano diversi ritrovamenti archeologici. La posizione non è casuale: l’incrocio tra due strade quella che costeggiava il Cormor e quella che collegava Udine a Codroipo. Dopo secoli di stallo la chiesetta è stata ristrutturata tra la fine degli anni Novanta e l’inizio del Duemila. Ha potuto così raccontare la sua storia e la storia della comunità che l’ha vissuta per quasi 8 secoli. Ecco all’ora che da sotto l’intonaco emergono affreschi di periodi e mani diverse. I primi provengono dal primitivo saccello e risalgono addirittura al Duecento; mostrano episodi della vita di Cristo. Dopo i lavori di espansione nel Trecento, sono stati realizzati due cicli di affreschi, uno con la storia di Santa Caterina e uno con la Storia di Santa Lucia. Frutto della devozione popolare, mostrano i segni di una fede semplice e profonda.
Per permettere la fruizione di questo tesoro, la Parrocchia di Basaldella organizza alcuni appuntamenti di visita in concomitanza con la festività di Santa Caterina. Nelle giornate dal 23 al 25 novembre sarà possibile visitare la chiesetta ascoltandone la storia guidati dagli Animatori della Parrocchia di Basaldella. Ecco il programma delle giornate.